mercoledì, novembre 15, 2006

Tragoedia maxima

Io lo sapevo che a forza di ingollarsi cuccioloni, spaparagnarsi burrose crostate e quadretti di cioccolata, poi da qualche parte sarebbero usciti fuori!
E maledizione, io ieri non ci dovevo andare dalla dietologa! Ero malata. Col mocciolo al naso. Tutto rosso e crostoloso di raffreddore. E invece quel mio assurdo senso del dovere mi ha fatto uscire di casa con mia figlia al seguito e pararmi, con tanto di mezz'ora d'anticipo, nella sala d'aspetto della mia bionda dietologa. Aspetta che ti aspetta, con un'ora di ritardo rispetto alla tabella (e quindi un'ora e mezza d'attesa e la trasmissione dei bacilli a tutti i pazienti che sono passati dagli altri dottori) mi fa finalmente accedere alla camera delle torture. Io avevo messo il mio giulietta e romeo verde pistacchio per tirarmi un po' su. Ma a poco è servito. Indossare i pantaloni premaman prestatimi da mia sorella, poi, era solo l'inizio di quel che poi si sarebbe manifestato in centimetri e chili acquistati (e senza manco sborsare un euro!).
La nostra seduta (termine usato non a caso) inizia con la solita trafila di domande: come è andata in questo mese, cosa hai mangiato, e come mai tutti questi dolci, sempre la stessa quantità di verdura?, e bevi sempre tanto?, e mangi la giusta quantità di legumi?, con quale frequenza ti sei canalizzata (lo dico per i non addetti: canalizzarsi significa fare la cacca, cioè lei vuole sapere con quale frequenza io faccio la cacca!) e tutto il resto. Io tremo perché so che presto mi tocca la pesa e la temuta misurazione. Cerco di essere il più sincera possibile. Magari nascondo qualche cucciolone. Ma le confesso gli scofanamenti di dolci. E questo prepara l'ambiente agli inquietanti risultati. Mia figlia nel frattempo opera per una distruzione sistematica dello studio. E' sicuramente solidale con la mia pena. Apre cassetti con scatole di medicine e li svuota sul pavimento. La dottoressa lascia fare. Ed io certo non mi scomodo a raccogliere. E comunque viene la mia ora. Allora mi spoglio e consegno le mie carni flaccide al loro carnefice. Prima cosa la bilancia. E lì non c'è scampo. Una vagonata di chili in un mese. Per la precisione 2kg700gr. E l'umiliazione definitiva: "In tre mesi avevi preso 700 gr e in un mese mi hai preso quasi 3kg!". Io sono quasi scoppiata in lacrime. Ma il momento peggiore doveva ancora venire. La misurazione centimetrale. Ogni parte del mio corpicione viene misurata. Ed ogni parte del mio corpicione è aumentata anche di svariati centimetri. Verifichiamo, come avevo previsto, che la coscia è aumentata di 3 cm. Uno a chilo. Basta dolci, o pochi pochi. Basta favolose crostate della mamma. Forse basta mamma tout court. Con la coda tra le coscione torno a casa. Preparo un minestrone di verdure. Non tocco dolce dopo cena. Ma avrei tanta voglia di essere abbracciata. Se non fosse che in meno di due minuti mi addormento. Stanotte ho sognato che facevo il detective e indagavo su molti omicidi. Che vorrà dire?

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Ribadisco più accanitamente un concetto già espresso in passato: fare diete in gravidanza è un fatto esecrabile ed immorale quanto picchiare un down e riprendere l'evento con un videotelefonino.
Augh.
Mangia e stai allegra, ne riparliamo dopo l'allattamento. Allora potrai amare la dietrologa. Ora no. E nessuno ti odierà perchè sei aumentata di 2 , 5 o 10 chili: sono pronto a scommetterci.

adelina ha detto...

Allora, in parte daccordo con Gigio, la dieta in gravidanza si fa solo se necessaria per il parto.
Poi sei in cinta e questo sicuramente implica un aumento di peso...nella panza più che nella coscia...comunque sia non si va dal dietologo con due maglioni, ti consigli magli e pantaloni leggeri...anche attenzione alle scarpe!

Anonimo ha detto...

Caro Gigio allora tu non hai affatto capito che non è che meringa frigna per i chili presi ma più precisamente frigna per la feroce guerra fratricida (non fondata su bombe intelligenti viste le partecipanti!)che da diversi mesi è in corso tra lei e me. Un chilo in più può significare una battaglia persa! Che, certamente, non è la guerra persa ma se tu ci aggiungi 10 battaglie perse...beh...l'ho stracciata su tutta la linea (e che linea: Platinette senza capelli!!!). Quindi...che vinca il cucciolone!!

prostata ha detto...

Quoto Gigio: approfitta della situazione per rimpinzarti di dolciumi a più non posso :D , poi si vedrà. Mi piace il termine "corpicione".

Labelladdormentata ha detto...

Indagavi sul caso de Il Cucciolone scomparso e i centimetri ritrovati!
Adesso mettiti di impegno, che troppa ciccia materna non fa bene ai nascituri!
(bacino consolatorio)

Anonimo ha detto...

Mie care, il cibo è vita. Cara Meringa, continua ad abboffarti delle crostate e delle bombe di mamma, e tu, cara Livia, rimpinzati di cineserie (a proposito, è una passione comune: anch'io ordino spesso dal fetidissimo rosticcere vicino casa, e ho già raccolto varie tabelline con i punti premio, tanto che ho tre vasi di dimensioni differenti, un servizio da saké e uno da the... la prossima volta chiederò come omaggio un'ecografia al fegato). Chi misura i centimetri è sempre un delinquente (a buon intenditor...), quindi fanculo alla dietologa. Fatevelo dire da un supplì con le braccia.

Anonimo ha detto...

Caro "supplì con le braccia" di lontana memoria (a proposito, anche di quelli ogni tanto mi strafogo al forno di p.zza Vittorio, unico rimasto italiano dopo lo spodestamento pechinese)secondo me il cinese seduti, a portar via o come più aggrada è una cosa sublime Meringa dovrebbe abbuffarsi di tutto quel ben di dio. Altro che cuccioloni borghesucci che fanno tanto quindicenne che digiuna! Ma vuoi mettere un "liso special" che è il piatto forte della mia rosticceria, dove dentro ci trovi nell'ordine: liso, soia,calotine, elba cipollina, pollo, sedano, gambeli (nel numero, purtoppo, do 5)e salsette varie!! Ahhh, una festa per le papille gustative (e costa solo €3,00 e basta per 4 persone!). Guarda mi è venuta fame e mo ce vado! Meringa vieni anche tu ammagnà cinese che abbandonerai definitivamente quel tristissimo e scioltissimo cucciolone todissiano!! Livia

Annachiara ha detto...

x gigio: Beh, parlare addirittura d'immoralità mi sembra un po' forte da parte di uno che ha una moglie che peserà quanto il mio dito mignolo tutta intera e con la panza....

x adelina: il mio dramma è che sulla bilancia ci monto solo con mutande e reggipoppe....

x l'avvocato scassamaroni: non ci vengo a mangiare con te. Io oggi mi pappo una dietetica quanto nutriente pasta e lenticchie da me testè preparata.

x abs: ma "corpicione" è proprio ciò che meglio a me si attaglia.

x labella: ehi, cocca, è inutile che sfotti, tanto lo so che stai ridendo sotto i tuoi professionali baffi. Della serie "Te l'avevo detto!" ;-)

x il supplì: per te non c'è rimasto niente alla trattoria cinese a portar via dell'avvocato scassamaroni. S'è magnata tutto lei!

Anonimo ha detto...

Abbasso le diete!
W il supplì!

Anonimo ha detto...

Merì, ci hai raggione di dire quel che dici su mia moglie, ma quella è così e magna come una sprocetata. E non tiene manco il verme solitario, pensa!