venerdì, maggio 03, 2013

Sconnessa-mente

La mente sconnessa dalla realtà ti porta a fare un sacco di cose che tu veramente non pensavi a pensare cose che non avresti pensato o voluto pensare mai un vortice di pensieri che ti perseguita in ogni momento anche quando pensi di avere un attimo di tregua ché te lo sei guadagnato che hai lavorato a quel fine tutto il giorno anche in quell'unico momento succede qualcosa che ti riporta nel vortice le righe non sono più dritte come dovrebbero ma tutto è ondulato niente ha una direzione precisa è tutto storto e cerchi il bandolo perché sei stat* educat* a questo ritrovare sempre il bandolo della matassa perché la vita è un matassone e chi c'ha pazienza riesce piano piano a dipanare svariati gomitoli li mette in ordine in una teca e ogni tanto se li guarda e si dice Oh che bei gomitoli che ho!  hanno due gambe due braccia due occhi e tanti capelli sono proprio fier* dei miei gomitoli ma ora non voglio perdere troppo tempo ho altri gomitoli da dipanare e da stipare ché poi li devo guardare ammirare controllare che sia tutto a posto ma chi non c'ha pazienza chi non vede la linearità del filo ma solo il gran casino del matassone lo sfalda taglia pezzetti che si impicciano mozzica coi denti nodi complessi si rompe le unghie per cercare di trovare una fine ma la conclusione più evidente e logica è che la fine non c'è è tutto un gran casino niente ha un posto niente si ferma niente e nessuno aspetta e così si viene risucchiati nel vortice dell'inconsistenza dell'impossibilità dell'inutilità in un vortice che ha un miliardo di spire che non potranno mai essere infilate in una teca perché spirano e rinascono in un circolo vizioso ed irrefrenabile e allora il mio pensiero oggi va a tutti coloro che non hanno la loro teca il loro spazio da coltivare il loro momento per stare il loro desiderio da sognare il loro futuro da plasmare e voglio pensare che ci vuole tanta forza e tanto coraggio ad essere così molto più che ad arrotolare un gomitolo e stiparlo in una teca e guardarlo stare.