venerdì, marzo 26, 2010

raiperunanotte al femminile

Raiperunanotte è stato un episodio catartico per il popolo abbandonato della/dalla sinistra.
Catartico quasi quanto una manifestazione.
Ci siamo contati, ci siamo ascoltati, ci siamo amati, ci siamo applauditi. Praticamente un tripudio.
L'unica cosa che secondo me stonava un po', ma anche il mondo del giornalismo è parecchio maschilista, è che, a parte due giornaliste, le persone che erano presenti in studio o nei servizi a rappresentare il tracollo dell'economia lavorativa erano donne di una certa età, intervistate da una giovane donna in carriera: donne licenziate, in cassa integrazione, senza un soldo, senza una prospettiva, disgraziate, immagine di una novella pietas, figure prostrate anche se non rassegnate. Mi sarebbe piaciuto che si intervistassero un maggior numero di donne pubbliche, perché sono convinta che nei momenti di decadenza, la rivoluzione debba partire anche dal pensiero femminile.

6 commenti:

Chit ha detto...

Diciamo che i nostri governanti sono abbastanza bravi ad anestetizzare le menti (e tenerle così che fa comodo) ma per arrivare all'eutanasia di tutti i canali d'informazione gli devono fare ancora un bel po' di strada.
E tutti quelli che ieri sera hanno condiviso quest'esperienza, ne sono sicuro oggi più che mai, non gli faranno avere vita facile ;-)

Annachiara ha detto...

@ chit: una mega fronda! ieri sera ho tentato di spiegare a mia figlia il significato della parola fronda. Mi sono esaltata! ;-)

Anonimo ha detto...

Anch'io mi sono esaltata!...peccato che oggi sono ricaduta a faccia in giù!!... un male, ma un male...!

Annachiara ha detto...

@ anonimo: eh, anche qui, male parecchio...

Anonimo ha detto...

mancano "le" role model donne.
una volta la finocchiaro sembrava una tosta. e invece boh.

devo dire che gli unici esempi (e nemmeno di sinistra) che mi illuminano sono la ursula von den leyden e angela merkel, una con tanti figli e una senza.

hanno saputo imporre uno stile di governo che non e' uno scimmiottamento del modo di gestire il potere tipico maschile/ista (e sappiamo tutti quanto maschilista possa essere la germania).

invece che fare polemica e stare in tv, le cose le fanno. e non reagiscono alle polemiche, come madri troppo indaffarate per star dietro all'ultimo capriccio di turno.

Annachiara ha detto...

@ stripedcat: role model mi piace. Te lo rubo per il prossimo post sull'argomento! ;-)
P.S.: ovviamente la tua analisi è assai lucida e conforme al mio pensiero...