martedì, maggio 30, 2006

Oriana

Avevo quindici anni quando ho letto per la prima volta un suo libro, IL libro: "Un uomo". Ho pianto mi sono commossa, mi sono sentita unita a lei e a tutte le persone che come lei avevano vissuto esperienze così dolorose. Panagulis era diventato il mio idolo. Come poteva non esserlo anche la donna che lui aveva amato? Poi ho letto praticamente tutto di lei: le sue magistrali interviste, i suoi romanzi. Libri indimenticabili. Non so, la mia mente si era fermata a quel ricordo di lei. Ora leggo, interdetta, che per lei resta solo la distruzione, che non riconosce più quella libertà dei popoli e degli individui per la quale aveva lottato...o per cui io ho creduto che avesse lottato. Panagulis non avrebbe permesso questa deriva di odio.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao, la tua pagina si e' presentata cliccando Panagulis sul motore di ricerca. Volevo dirti che quel libro mi ha sconvolto e mi ha dato cosi' tanto che alla fine ho finito anche io per innamorarmi di lui. A prescindere dalle idee di Oriana Fallaci (di cui al momento corrente non sono a conoscenza) volevo solo dirti che mi ha dato gioia sapere che nel mondo ci sono tante persone il cui cuore e' stato toccato dalla grandezza di un uomo cosi' piccolo...ma solo di statura :) M.

Annachiara ha detto...

E questo è il miracolo della letteratura!