venerdì, luglio 02, 2010

La fine è brilla

Brilla (nel senso di alticcia). Vagamente ho messo insieme due parole. Me le sentivo proprio dentro.
Siamo alla cena finale della scuola materna di mia figlia.
Finale nel senso che sancisce la fine di un ciclo.
E io questo ciclo me lo sono fatto con passione.
Ho conosciuto donne, soprattutto donne, che mi hanno fatto ridere e stare bene.
Ho conosciuto mamme con idee molto simili alle mie.
Ho conosciuto amiche. Vere e sicuramente durature.
E' tanto assurdo pensare di voler continuare a crescere con loro?
Perché io ho quarant'anni, crescere fisicamente ho già fatto del mio meglio, mentalmente uno è quel che è, ma io sono stata proprio bene con le mie amiche.
E penso che, se senti qualcosa, la senti da sobrio e da ubriaco. E se la senti deve essere comunicata.
E allora ieri sera ho fatto la classica scena da matta, urlando queste quattro cazzate a tutti che mi guardavano come fossi - appunto - alticcia e anche un po' fuori di testa.

5 commenti:

Chit ha detto...

Brava, ai fatto bene! Le sensazioni ed i propri stati d'animo, se lo si sente, vanno sempre espressi :-D

Unknown ha detto...

ci facciamo troppi problemi, oggi, ad esprimere le nostre emozioni e troppo spesso dimentichiamo di farci un po' di coccole e di complimenti.
Io sto dalla tua parte.

Triboluminescenza ha detto...

Sto provando a immaginare la tua messa in piega.

danmatt65 ha detto...

Beh, normale, no?
Che c'è di nuovo?
:-DDD
Ah ah!
Daniele (Macca)

Unknown ha detto...

L'introversione e il chiudersi a riccio fanno male! Meglio esternare. Brava