Ieri ero a Roma.
Nel quartiere in cui sono nata.
Persino da sola al supermercato, sono potuta andare.
E c'era il sole, si stava bene.
E camminavo per strada pensando dio come mi manca la città.
Come mi manca poter camminare nello smog, avere un negozio ogni due metri, salutare facce note da decenni senza sapere il nome. Che mito la città.
Io adoro la città.
E allora ho incontrato una vecchia amica di mia madre, mi sono messa a chiacchierare. Ma quanto mi manca la città di qui, ma quante cose potrei fare di là, certo sì in campagna c'è l'aria buona, ma dopo un po' ti fai due palle così. E pitipì e patapà.
La sera, dopo cena, vado con la mia dolce famigliuola a riprendere la macchina parcheggiata e sdrang una multa per non aver pagato il parcheggio.
Ma come, ma qui il parcheggio si paga fino alle diciannove. Eh no, bella mia, due metri più in là si paga fino alle diciannove. Qui fino alle 23. Paga 'sti 36 euri subito o chiedi un mutuo domani.
Alla faccia della città!
24 commenti:
dopo la multa sommetto: meglio la campagna!
io, ini svizzera, non ti dico neanche come son messo tra smog (che vien su da milano) e multe (che vengon dagli sceriffi di qua).
E per fortuna che non sono passati due rom che ti hanno fregato il volante, o un droghino che te l'ha strisciata da fiancata a fiancata, o tre nazi che te l'hanno incendiata...
Si sa che in città e tutta questione di centimetri :D
'azz, Maurice m'ha fregato il commento ;)
Questo dimostra, comunque, come tutto sia sempre RELATIVO....(il che giustifica il detto "l'erba del vicino è sempre la più verde" ;) )
bè ... la questione città/campagna è un mio "tarlo nella testa" ... per ora ha vinto lo smog e resisto in città! Vedremo ... mai dire mai
Ciao cara..scusa la prolungata assenza..poi ripasso!
:-D
Per gli indecisi: dovete fare tutti come me, che abito in un quartiere di Roma, che però è un po' in campagna ma è anche in un altro comune e comunque c'è il conforto di stare qualche chilometro fuori dal raccordo anulare. Ma praticamente però sto in un quartiere di Roma. Così riesco a patire tutti gli inconvenienti della campagna senza rinunciare a tutti gli inconvenienti della città!
Semplice e geniale, no?
(tradotto in italiano: è una soluzione per squattrinati della mia razza...)
Ed io che vorrei solo la Campagna.
Pensa che sto in una città di 96000 anime, neanche un quartiere di Roma.
Eppure, spesso, è insopportabile.
Buona giornata.
Daniele (Macca)
@ kekkasino: sì, beh...ci sto ancora pensando!
@ bloggointestinale: ma come, nella ridente svizzera c'è bisogno di multe per far rispettare le leggi? ;-)
@ maurice: diciamo che per fortuna le mie finanze non mi permettono di avere una macchina che attizza desideri...
@ baol: tu scherzi, ma questi maledetti centimetri fanno la differenza grazie al simpatico teatrino di mister camicia col baffo che si è appropriato anche dei marciapiedi...
@ miss quarrel: si certo oppure "che bisogna fa' pe' campà"! ;-)
@ tabatha: che piacere averti qui! E comunque io, se potessi, tornerei in città....
@ angie: io non sono da meno! Mi fa piacere vederti!
@ gigio: non vorrei disilluderti, ma tu NON abiti in un quartiere di Roma. Semplicemente. Te l'hanno fatto credere quando hai comprato il pacco....;-)
@ daniele: eh, Daniè. La provincia è provincia. Anche nelle sue città! ;-)
è vcero sono fuori di testa con le multe tra ausiliari e vigili è come una corsa fra vari ostacoli e non sai mai se ci inciamperai...bè consolati con la bella giornata trascorsa...:-)
Io mi tengo la campagna. Che t'incazzi quando sei tardi e il trattore non ti fa sorpassare, che senti le motoseghe alle due del pomeriggio, che metti a stendere i vestiti e il vicino brucia le foglie secche e te li aromatizza allo speck, tutti sanno tutto di te... Però puoi uscire di casa in mutande e nessuno ti fa la multa per atti osceni!
Baci
ma anche il topo di città, quando va in campagna, alla fine della fiera rimane deluso. Non c'è pace!
Ma te l'immagini un povero "cittadino" che la prima notte che va a dormire in campagna non riesce a chiudere occhio perché si sente oppresso dal troppo silenzio?
Che d'estate, se tiene aperta la finestra del soggiorno, deve mettere a palla il volume della tele se non vuole interpretare il labiale degli attori?
Che se per caso dimentica una t-shirt bianca stesa sul balcone otterrà due diverse tonalità di grigio aromatizzate al benzene?
:-)
A me tocca andare con i mezzi, risparmio le multe ma il prezzo da pagare in sofferenze umane è alto, ho imparato a prendere la metro in apnea e nuoto nella bolgia umana degli autobus... che tocca fà pè campà!
Ciao Meringona!
ah ah ah...
vedi che c'è sempre un buon motivo per amare la campagna???
Pensa se invece te la rubavano ....
Altro che mututo, dovevi dare proprio via il c... ehm ... censuro, va'.
:-)
Da quando sono "scappato" da Bologna mi sento meno stressato, vado in terrazza e leggo un libro con la campagna sullo sfondo e a volte, con il cielo terso, vedo anche il monte Cimone. Mai più indietro.
@ scrittricepercaso: eh sì, a Roma dicono consolati con l'aglietto...
@ ruben: oddio, io ho svariati vicini che mi vedrebbero in mutande e non so se chiamerebbero la neuro. Anzi, sì!
@ lisa: non era il contrario? ;-)
@ copyman: tu scherzi, ma a me all'inizio il troppo silenzio mi faceva star male...
@ flo: uh, marò, il pensiero di prendere una metro con gli umori umani mi sopraffà....
@ panzallaria: sì certo. diciamo che ne farei volentieri a meno, di questi buoni motivi!
@ myp: figurati chi se lo rubava il mio scassone. Opzione impossibile! ;-)
@ l&f: eh, io sono in campagna, ma con le due pupe avercelo il tempo di leggere un libro in terrazzo...
almeno non l'hanno portata via :)
merì, su questo non saremo mai d'accordo.
adoro l'odore del benzene al mattino. odora di vittoria.
@ popale: sì, ecco, ci mancava solo questo. Io che non ho mai preso multe fino alla veneranda età di 38 anni...
@ giuliana: vittoria sui tuoi polmoni? ;-)
L'avevo buttata sul ridere, ma è quello che realmente mi è capitato di sperimentare.
Good for people to know.
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