lunedì, marzo 17, 2008

Pulp-eggiamenti



Parlare di un film* pulp è come sparare sulla Croce Rossa.
Non c'è storia.
Allora vi dirò che
Javier Bardem non mi ha fatto rimpiangere Steve Buscemi e che Josh Brolin mi ha fatto tenerezza quasi come John Goodman.
Sopra tutti, ovviamente, staglia il buon
Tommy Lee Jones , ormai attore maturo che non ha necessità di muovere nemmeno un muscolo della mascella per entrare nella parte. Lui è la parte.
A dispetto delle sparate, delle bombole, dei vagolanti proiettili ad aria compressa, l'ho trovato un film statico, nella sua ineluttabile tragicità.
Non è bastata l'autoreferenzialità di
Woody Harrelson : "Io non sono come lui", riferito ovviamente all'incredibile "Natural Born Killers", primo di una lunghissima serie di film sull'indecifrabile violenza dell'assassino seriale, di cui fu indimenticabile serial killer protagonista.
Però i Cohen sono splatter più che mai e mio marito ha osato dire che prendono molto da Tarantino.
I Cohen l'hanno creato a Tarantino.
Che ora se ne gode i frutti.

*
Non è un paese per vecchi di Ethan e Joel Cohen

20 commenti:

smoke ha detto...

Il romanzo è teneramente duro. E nonostante i premi avevo deciso di lasciar perdere. Scottato troppe volte da banali riassuntini o stravolgimenti di film tratti da romanzi. A sto punto però la voglia m'è tornata. Brava.
Se ti capita e ne hai tempo e voglia leggi "la strada" di Cormac McCarthy. A tuo marito potrebbe piacere. Spero anche a te.

Anonimo ha detto...

A mio fratello non è piaciuto. Voleva chiedere i soldi indietro... :P

Annachiara ha detto...

@ smoke: grazie del consiglio, provvederò!

@ mika: mi sa che tuo fratello è giovane....

MyP ha detto...

Uhm non è decisamente il mio genere.
Sì, sono giovane anche io. Come il fratello di Mika. :-)

Anonimo ha detto...

Che rosicamento, non sono ancora riuscita a vedere 'sto benedetto film! Eppure prima o poi ce la farò, sto morendo dalla curiosità...

movida69 ha detto...

splatter sì. duro. da vedere.
con l'amaro in bocca.
all'uscita.
livido.
baciottoni

Annachiara ha detto...

@ myp: mi sa...

@ flo: beh, noi ci siamo goduti il cinema da un tempo immemore...

@ movida: vedo che anche tu apprezzi!

Giuliana ha detto...

vabbè, lo scarico...

Annachiara ha detto...

giuliana: mah, io sarei per prenderti una seratina romantica con tuo marito e andarlo a vedere al cinema. E' tuuuuuuuutta un'altra cosa!

pOpale ha detto...

Anna, questo film di romantico ha forse una canzone ;)

scrittricexcaso ha detto...

già volevo anarlo a vedere ma tu mi hai ulteriormente convinto...:-)

copyman ha detto...

Sarei tentato di prenderlo quando sarà disponibile a noleggio, non fosse che è un'impresa disperata tenere a bada la divorante curiosità dei pupi, anche barricandosi in camera :-/

Richie ha detto...

e infatti la storia di Natural Born Killers è di Quentin Tarantino!

:)

Sarà il mio prossimo film, sono curiosissimo. Ciao.

Anonimo ha detto...

Comunque, come ti ha già fatto notare Richie, Natural Born Killers è stato scritto da Tarantino; inoltre: Fargo è del 1996 mentre le Iene è del 1992.
Quindi dire che i Coen hanno creato Tarantino è quantomeno azzardato.

Diciamo che sono figli dello stesso filone.

Anonimo ha detto...

Auguri Meringona, a te e famiglia! :)

Annachiara ha detto...

@ popale: eh, ma con quella vengono i lucciconi! ;-)

@ scrittricepercaso: ebbrava, allora prenditela 'sta seratina romantica!

@ copyman: bis di seratina romantica.

@ richie: qui si apre un discorso complicato, anche perché metteremmo in mezzo il buon Oliver Stone, che secondo me nulla c'azzecca con Tarantino e i Cohen....

@ seamus: adesso, diciamo che tu ti metta a discutere con ME di cinema, lo trovo quantomeno inappropriato...e così, tanto per amor di precisione, diciamo che un buon decennio separa il debutto dei due fratelli dal buon Tarantino. Nel senso che fass'anche solo anagraficamente i due hanno cominciato nettamente prima....ma lasciamo cadere questa discussione, marito mio che ti cibi di internet e non di memoria storica.....

@ flo: potessimo cancellare 'sti due giorni dalle mie cosce, sarei molto più contenta!

Anonimo ha detto...

Ma cosa ne sai tu di memoria storica che non ti ricordi neanche cosa hai mangiato ieri sera dentro la tua nicchia mentre leggevi molti libri!

Comunque mi sei simpatica, scegli: testa o croce?
;-)

Mimmo ha detto...

complimenti...una recensione strafiga! :)

Anonimo ha detto...

SPLATTER è un film, o un'opera teatrale, in cui la violenza è fine a se stessa.
"Non è un paese per vecchi" non usa la violenza come la maggior parte degli horror a bassa caratura intellettiva di oggi (quasi tutti). Non la usa e basta. La rappresenta perché ci si rifletta su. Forse è il miglior film dell'anno.

E comunque neppure Tarantino è splatter.

Ciao AC HAmmer!
=)

Annachiara ha detto...

@ seamus: lo sai che scegliere è sempre stato un dilemma per me. Temo che non sarei all'altezza delle tue aspettative.

@ mimmo: a sentire quella palla di mio marito non ho capito niente...

@ pretevolante: ecco, ci mancava il clero a dire la sua!

Io penso che ci sia una linea molto sottile tra rappresentare la violenza per rifletterci su e mostrare la violenza fine a se stessa. Detto questo, se chi guarda ha una coscienza riesce a riflettere anche sulla violenza fine a se stessa. Ma so che voi preti moralisti non siete molto d'accordo su quest'ultima possibilità!
Welcome into my world, pretevolante! ;-)