lunedì, novembre 28, 2011

Le lunghe trecce e gli occhi azzurri e poi....

Stamattina ho sciolto la lunghissima treccia di mia figlia.
I capelli erano ondulati come acqua del mare.
Lei era felice. La notte aveva portato una piacevole novità.
Io, mentre ritornavo a casa dopo una lunga giornata di lavoro, mi prefiguravo di abbracciarla e chiederle come era andata a scuola, se qualcuno si fosse accorto delle sue onde. Una scena quasi bucolica, insomma. Ovviamente la realtà supera sempre e di molto la fantasia. 
Me la ritrovo isterica e senza un briciolo di ragionevolezza in corpo.
Ebbene, la pupa è finita a letto senza cena.  Non si sfida così l'autorità materna. E se c'è una cosa che non sopporto è quando le mie figlie giocano col cibo. Avete presente una iena? Ecco. Per non parlare di quando mi prendono in giro, che si vede che stanno per scoppiare a ridere. Goccia che fa traboccare il vaso.
Ho capito perché mia madre mi faceva sempre tenere i capelli corti da piccola.
Tutto torna.

1 commento:

Isabel ha detto...

vedrai che avrà capito e che non lo farà più, qualsiasi cosa abbia fatto