mercoledì, dicembre 12, 2007

Gratis

Odio le feste.

Quest'atmosfera patinata che ci propongono su tutti i fronti.

Questa cosa che si è degli sfigati se qualcuno non ti invita e se non porti un panettone (e di solito ce ne sono già altri cento) da mettere su un tavolo tutto cromato e dorato di stelle, lune e palle.

Questa cosa che è palese che a nessuno gliene frega niente ma tutti pensano che figura ci faccio se non porto un regalo ad ognuna delle 415 persone che ceneranno con me il 24 assera?

A me piacerebbe andarmene a letto presto, il 24 assera. Come non riesco a fare mai.

Vorrei anche non dover raccontare 'ste palle di babbo carnevale alle mie figlie. E soprattutto vorrei non doverlo fare perché se non lo faccio io lo farà sicuramente qualcun altro.

Vorrei non dover ricevere col sorriso sulle labbra dei regali fetecchia perché senza farsi regali non si può stare.

E soprattutto vorrei presentarmi a mani vuote, la sera del 24.

Per instaurare una nuova tradizione.

Il gusto di stare insieme. Che sia una volta all'anno. Che sia l'unica. Ma gratis.

27 commenti:

Anonimo ha detto...

Meringa.... doppi auguri!
Auguri di buon natale e auguri per le bambine!

enzoilrosso ha detto...

Ciao, passo per la prima volta! Anche per me da ca. 10 anni le feste, quelle importanti soprattutto, sono diventate una pena. Probabilmente è il confronto con l'atmosfera passata che mi abbassa l'umore. Però hai ragione, le feste "ad ogni costo" solo per i regali e il cenone, se non sono vivificate da schietti rapporti umani diventano una paranoia terribile.

peppa ha detto...

maròòò...parole sante....
:)

Mimmo ha detto...

...in effetti le cose forzate danno fastidio. E non solo a Natale. Certamente c'è maggiore concentrazione.
Ma resisterai...sù! ;)

Anonimo ha detto...

Il vero senso del natale è stato messo da parte per dare spazio al consumismo sfrenato. Impossibile remare controcorrente.

Annachiara ha detto...

@ signora Gina: lo sa lei cosa me ne faccio dei suoi doppi auguri??? ;-)

@ enzoilrosso: ciao enzo benvenuto! Hai detto bene. Il confronto con il passato ci rovina...

@ prescia: e poterle dire alla signora gina mi farebbe sentire meglio!

@ mimmo: ecco, questa cosa della concentrazione mi fa già sentir male....

@ nenelinda: e questo è il punto: per me il Natale non ha nessun senso. Solo forse il ricordo della mia famiglia quando era tutta intera e felice di stare insieme. La questione religiosa per me non significa nulla. Ed è forse questo che tutto mi suona così fasullo...

pOpale ha detto...

Sei in perfetto clima BulgaroNatalizio ;)

takajiro ha detto...

certo, bisogna vedere se poi questo gusto c'è...se no tanto vale..
io quest'anno pochi regali, ben motivati!
e pranzi e cene con chi voglio io!
...un natale in solitudine!! ehehe

Anonimo ha detto...

DOVE POSSO FIRMARE??

E non è una questione di essere religiosi o non, cara Meringazza mia. Per me, per cui il valore "morale" del natale ha ancora un senso, però la penso esattamente come te riguardo tutta la crosta-ciarpame che il modello ipocrita-consumistico-imperialista ci ha voluto imporre, e che mi fa tento girare i marroni!
Se poi penso all'origine reale del babo natale che mi fu inculcato da piccolo.... mi viene da vomitare!

Annachiara ha detto...

@ popale: io sono tutto fuorché perfetta...dovresti saperlo! ;-)

@ spidefedix: se vuoi puoi venire a fare lo sfigato da noi!

@ gigio: REALE?????? ;-)

Anonimo ha detto...

Sei andata a pungere sul vivo di tutti noi!
Se non fosse per mio figlio, vorrei risvegliarmi il 7 gennaio.
Facciamo un bel respiro ed intoniamo tutti insieme:
ooooooooooohmmmmmmmmmm

...e auguri!

Annachiara ha detto...

@ carla: forse siamo noi madri che facciamo sì che sia solo per nostro figlio...chissà.

fabdo ha detto...

La festa puoi fartela da sola, no?
Se non ti piace e non ti va, perchè ti "conformi"?
Falle tu le regole. Le tue. Il tuo Natale tanto per cambiare...
Potresti essere sorpresa...chissà...

Laura ha detto...

Per me il Natale è la festa della famiglia, punto e basta.
E' da sempre che ci ritroviamo assieme a pranzo, e ci scambiamo regali: non lo facciamo mai per i compleanni e altre ricorrenze, ma solo in questa occasione.
Non so, forse è una consuetudine un po' atipica, ma non la viviamo con lo spirito del consumismo, per noi è un modo per stare assieme.
Un saluto !

Anonimo ha detto...

Ma brutta bugiardona fetosa atea da 2 soldi e 1/2 che dici con orgoglio di essere!! Ma se proprio tu circa 10 giorni prima del tuo compleanno mi dicesti "disinteressata": "Livia che cosa mi regali per il compleanno? Non fare come gli altri anni che con la scusa che hai speso troppo poi a Natale non mi regali una benemerita cippa perchè io ho bisogno di un asciugaquattrocapelli, di un set di lenzuola per il mio giaciglio e un intero guardaroba che ora ti elenco". Ci vuole il coraggio tuo a dire quelle minchiate sul blog a cui tutti credono! Io so che sono cazzate!! E se Seamus è Seamus allora non può che darmi ragione!!! (se non lo fai diventi cieco!!!) Guardate cari Bloggheristi che se vado a rovistare nei cassetti di mia sorella...trovo la lettera a Babbo Natale!! Ve lo dico io, quella ciancia per cianciare!!! Farò il filmino a Natale per provare la sua avidità nello scartare i regali...ne vedremo delle belle. Livia

Anonimo ha detto...

Se ci vedo ancora è perché conosco qualcuno che mi ha esortato ad impersonificare quel ciccione di Babbo Natale, con tanto di cuscini-panzali e barba supplementare.

Vero Livia? ;-)

takajiro ha detto...

tu sì che sai come tirare su di morale le persone!!
porto un panettone!?

Annachiara ha detto...

@ fabdo: è vero fabdo. Mi conformo e me ne dolgo. Soprattutto perché preferirei conformarmi senza dover tirare fuori anche i soldi....

@ laura: certo laura, però quando si è sposati sopraggiunge anche un'altra famiglia con tutti i suoi annessi e connessi, come tutte le famiglie hanno e qui casca l'asino!

@ livia: seamus è già mezzo cieco. E non per colpa tua. E poi pensa ai guai tuoi. Che quanto a ciechi stai messa peggio di me. Non sarai mai capace a fare un filmino perché difficilmente sai distinguere la testa dai piedi. Ciapa lì.

@ seamus: eri orrendo. Ora te lo posso dire. Per fortuna che non si ripeterà mai più.

@ spiderfedix: io sono più pandorosa....e comunque a Roma si mangia pesce....

Anonimo ha detto...

Reale, cara la mia pandorosa, realissimo!! Schifosamente realissimo. Se la storia vera non la conosci poi te la racconto de visu. Qui è un po' troppo lunga...

Annachiara ha detto...

@ gigio: allora nel 2008 saprò!

prostata ha detto...

Basta evitare di fare regali. Se qualcuno poi si ostina a farceli... beh, a malincuore li accetteremo.

Annachiara ha detto...

@ abs: bella gioia, ma tu non ti sei mai trovato davanti la signora gina....

Baol ha detto...

E vabbè....ma mo vuoi assai tu! :P

Annachiara ha detto...

@ baol: Come assai...io non vorrei niente!

flo ha detto...

A questo post manca solo l'applauso!
Ohhhhhhhhh finalmente, piantiamola di farci influenzare dal pressing consumistico, interessa solo alle sanguisughe che si nutrono dei nostri portafogli costringerci a comprare mezzo ipermercato e svaligiare i negozi.

Anonimo ha detto...

Qualcuno mi cercava?

Annachiara ha detto...

@ flo: hai chiamato l'applauso!

@ applauso: sei le mani di flo???