Nonostante i miei amici bolognesi non distinguessero un abbacchio da un pesce (salvo poi, una volta cotto, sbranarselo), tutto si è svolto nel migliore dei modi in questa vacanza pasquale!
La Panzallaria non è come ella stessa si dipinge sul blog o anche altrove. Ma mooolto mooolto peggio.
Mia figlia si ostina a dire a tutti che lei non ha visto la torre storta degli Asinelli. Io, comunque, non ho ancora capito perché non si vive in una comune invece che ognuno nella sua casetta. I figli crescerebbero veramente liberi e non ossessionati da una madre compulsiva come me che, appena tornati a casa, li bersaglia con assurde richieste di ordine.
Francesca ho deciso: torniamo tutti. Domani!
17 commenti:
L'idea della comune mi è sempre piaciuta moltissimo...i ragazzi crescerebbero benissimo!! Vero!!!
Bentornata
Mìgola
Devo assolutamente parlarne con mio marito! ;-)
La comune con un tot di persone "fidate" (sai mai che senza volerlo mi ritrovi a cena con uno come Borghezio) è il sogno di molti!? :D
@ chit: e soprattutto un tot di persone che cucinano, puliscono e lavano i piatti! ;-)
non so che ne sia stato dei tentativi delle comuni annie sessanta/settanta (penso siano state un disastro), ma l'idea di condomini di "amici" o di acquisti di case multiple in comune potrebbe dare un nuovo senso al concetto di famiglia allargata. In somma un autino ogni tanto non fa maale a nessuno!
Avevo letto qualcosa in proposito mesi fa. tre o quattro nuclei familiari di amici che formavano una cooperativa per acquistare una vecchia e grande cascina per ristrutturarla e condividere alcuni spazi.
Chissà come va la convivenza?
saluti :-)
Per la comune ci sto ma faccio questa proposta: figli a bologna, adulti a roma. In questo modo cresceremmo tutti molto più liberi. ;-) siamo stati benissimo anche noi ed è vero
sono molto peggio di come mi dipingo, d'altronde te l'ho detto: l'unico difetto che ho è la modestia
Se volete sapere DAVVERO chi è la Meringa, venite a leggere il mio resoconto. Scoprirete che dietro quell'aria da intellettual snob di ultima si cela....
http://www.panzallaria.com/2010/04/07/labbacchio-non-e-un-pesce/
Dopo aver letto il post di Panz e in particolare sul panno in microfibra ti vedo sotto una luce diversa ;-)
In estate, nel mese di agosto, in un "eremo" dell'Appennino tosco-emiliano (più emiliano che tosco...)da almeno 15 anni si costituisce una allegra comune di famiglie con figli di varie età. I bambini e i ragazzi dormono tutti insieme, mentre ogni coppia ha la sua stanza. Pasti e vita in comune, chi fa la spesa, chi le pulizie (figli compresi). Il risultato è stato adulti e figli tutti più liberi, sereni e riposati.
provare per credere!
@ape: guarda che tu mi tenti eh? guarda che io arrivo eh? ;-)
@ panzallaria: vedo che hai ritrovato la verve! Se continua così quasi quasi ce le mando veramente le bimbe per il 1° maggio...
@ popale: popppy! Ci mancavi tu! Sicuramente l'abbacchio non sarebbe abbastato! ;-) (eventualmente l'avremmo condito con un po' di microfibra...cotta, aumenta di volume! )
@ labelladdormentata: verremo anche noi nella comune, ora mi sono fissata! ;-)
"non so che ne sia stato dei tentativi delle comuni annie sessanta/settanta (penso siano state un disastro)".
Sì, sono state un disastro perchè mentre i bambini crescevano insieme benissimo, i genitori si dedicavano sovente a pratiche sessuali con gli/le altrui consorti.
Vi consiglio di trovare un modo per ridurre al minimo questo rischio prima di imbarcarvi in mutui trentennali e ristrutturazioni di cascine :-)
@ rossanaturale: ehi rossa, in ogni caso mettiamola così: tentar non nuoce (senza mutuo, ovviamente!) ;-)
Tortellinicity è indimenticabile, per quanto questa storia di Beppe Grillo non je se possa perdonà! Voglio maggiori descrizioni sull'uomo attrezzo.
@ turbina: l'uomo attrezzo è un vulcano in piena, una pentola di fagioli che non si ferma mai, ha occhi ovunque, mette la lavastoviglie, è praticamente schiavizzato e se non ci fosse lui che rifà il letto quella casa cadrebbe su se stessa. Praticamente un mito!
Cocche, che non ve lo siete mai lette Houellebecq? In certe comuni mica si faceva solo lo scambio di coppia, si predicava l'apertura al sesso come cosa naturale anche ai bambini (con gli adulti, of course). Altri tempi, abbiamo rimosso, ma ne teorizzavano di pedofilie varie all'epoca (non solo quelle, ma anche).
Però per le vacanze mi sembra un'idea geniale, vogliamo fare a Tortoreto al mare l'ultima settimana di luglio? O a Ofena e ci facciamo pure i pomodori in bottiglia per l'inverno tutti insieme amorevolmente?
Fatemi sapere.
@ mammasterdam: cocca, a me Houellebec sta pesantemente sui maroni, sicché non sono mai andata più in là del primo libro. Noi si va tutti a Colle Romito, abbiamo anche la possibilità di piantare una tenda in giardino. La Panzallaria sarebbe interessata. E' compreso l'allaccio alle fogne appena inaugurate! ;-)
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