Poi ci avrei un sacco di cose da dire
Volevo scrivere dei cinquantenni che si trombano le venticinquenni prive di grinze di esperienza e forse anche di fascino
Dei bambini che crescono e si allontanano pur avendo sempre più bisogno di qualcuno che vegli su di loro
Della musica che mi accompagna in questi momenti difficili, traslucida e a volte opaca, come il mio cuore oggi
Degli amici che soffrono e che ti rovesciano secchiate di acqua gelida addosso quando tu sei già fradicia come un pulcino
Delle vite che passano e se ne vanno lasciando dietro di esse fiori pesanti come macigni
Soprattutto di questo volevo scrivere
Ma ancora non mi vengono le parole
Ma le parole sono il mio pane
E presto tornerà la fame.
4 commenti:
Spero di non essere uno di quegli amici.
Tu torna, che poi se ne parla.
Tutti argomenti interessanti. C'è tutto : sesso, musica, relazioni tra amici. Si aspetta la fame e vedremo come si evolve.......
Spero che la fame arrivi presto...
Aspetto anch'io che torni il tuo appetito, anche perché ora l'inverno si avvicina e anche noi abbiamo bisogno di tuoi post di cui cibarci. :)
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