Ma dove stava la Busi quando i giornalisti veramente avrebbero potuto fare qualcosa per arginare questo sconcio?
E dov'erano tutti gli altri, che adesso vogliono andarsene, quando avrebbero potuto fare qualcosa??
Non avremmo avuto 15 anni di egemonia politica e televisiva se più giornalisti non avessero avuto paura per la loro poltrona e soprattutto di avere delle opinioni.
A me questa domanda mi ronzava in testa da anni: ma dove stanno i giornalisti? possibile che siano tutti prezzolati, che abbiano tutti paura? Ecco, adesso cominciano ad uscire fuori.
Ma non è troppo tardi?
Avrebbero potuto fare qualcosa per la società civile, avrebbero potuto dare esempio di integrità molto prima, e non influenzare l'opinione pubblica avallando servizi faziosi e senza notizie.
Adesso, secondo me, è un gesto abbastanza privo di significato.
17 commenti:
Stavano calcolando il momento migliore per andare in pensione. Adesso devo accontentarsi...
Daniele (macca)
Ognuno vede e legge nelle azioni i significati più disparati, sicuramente la sensazione è quella di un gesto molto tardivo, troppo forse!!!
@ daniele: cazzarola, la busi c'avrà meno di cinquant'anni e già deve andare in pensione? Dov'era il suo cervello critico quando sporgeva una spalla durante il TG delle 20 e annunciava assurdi servizi con la nonchalance tipica del prezzolato leccaculo? Boh.
@ chit: d'accordo, però quando queste azioni te le sbattono in faccia come se fossero animate dalle migliori intenzioni, quando si sa chiaramente che sono mooolto tardive, allora secondo me di significati disparati non ce n'è da cercarne....
mi devo informare.. mi sono persa qualcosa!
Ma no dai: anch'io da anni mi pongo certe domande ma oggi non posso non apprezzare il seppur tardivo gesto della Busi.
ok. vero.
nulla da eccepire. però ho pensato .. alla buonora!
non per lei, per noi e per quelli che hanno ancora la testa piena di fregnacce.
una faccia nota che va vai da "mamma-rai" che dice che il giornalismo non è le minzolinate!
si, mi spiace dirlo, ma oggi occorre anche questo, anche se manca di coerenza.
@ lunga: stasera ho guardato il tg e i gornali on-line, ce n'è per tutti i gusti!
@ saamaya: mmmh, io sinceramente ho visto la Busi leggere porcate inverosimili ed avrebbe potuto farla prima una cosa del genere...
@ monica: d'accordo, però io credo che un atto di contrizione potrebbero farlo tutti questi giornalisti che ora dicono di essere stati imbavagliati. Il discorso è che loro (dico loro, perché ce ne sono stati tanti e altri ce ne saranno) se ne vanno, almeno ufficialmente, "perché non si riconoscono più nella testata". Ma, cazzo, (e ci sta tutto), quando fai il servizio sul pelo trapiantato di terrier afghano, o sulla pipì di pulcino bagnato ospitato su una grondaia del centro commerciale, lì ti riconosci invece? Mi sembra un pentimento troppo tardivo. E come tale non ha valore per me. Non è esemplare, non so come dire, non è nobile.
D'accordissimo con te anche se forse meglio tardi che mai....
Ciao Annachiara, io sono d'accordissimo con te. Però penso anche che se ci avessero provato prima a pensare col loro cervello invece di ripetere come robottini discorsi scritti per loro, avrebbero perso il lavoro, o sarebbero stati piazzati in ruoli di secondo piano. Credo che sia il modo in cui gira il mondo: se vuoi salvarti la pelle devi piegarti al volere altrui. Ed è una cosa bruttissima. Quindi in certo senso, per quanto riguarda la Busi, meglio tardi che mai!
@ laura: non mi consola, però, di tanta mediocrità morale...
@ the queen: Ciao! Secondo me, se si tiene veramente alle proprie idee bisogna rischiare. Non dimentichiamo che il giornalista è uno di quei mestieri per i quali esiste una deontologia.... Non credo poi che adesso la situazione sia diversa da uno o due o dieci anni fa. Il posto lo può perdere oggi come ieri,...forse però non a caso coloro che rischiano per un ideale sono chiamati eroi...e non è certo il caso di questi giornalisti pur ravveduti.
Ormai siamo oltre la farsa, all'italiano medio non importa niente di questa presa di posizione :(
qualche tempo fa, parlando con amici, si riflettevaa sul fatto che nemmeno il peggior governo democristano del passato ha mai osato fare tutto quello che stanno combinando questi qua. un po' perché, sicuramente, c'era un'opposizione ancora degna di tale nome ma anche perché comunque persino andreotti ha sempre avuto un minimo di senso dello stato. non ha mai avuto la cialtroneria, l'arroganza, l'ignoranza di questi figuri e tutto sommato quello che ha fatto lo ha fatto perlomeno di nascosto sapendo che era fuorilegge. questi non fanno più nemmeno il pudore di nascondersi .
ed è in questo contesto che inserisco l'uscita della busi, che comunque ha lavorato per il tg1, la testata democristiana per eccellenza: è che si è arrivati a un punto che "tutto" è veramente diventato troppo e non è possibile sopportare oltre.
@ la pulce: allora mettiamola così: certi giornalisti hanno una soglia di disgusto molto più alta di milioni di telespettatori...;-)
Tutti prezzolati? Non tutti, ma la maggioranza si. Il problema nasce quanso si ergono a icone della democrazia.
@ trib: ecco, infatti il problema è sempre quando ci si appropria di qualcosa di cui non si sa nulla....
stavano candidandosi...(pionati, gruber, lo stesso santoro...)
l'altra sera ad amsterdam avevo la tv a portata di mano (a casa siamo ormai oscurati e felici) e mi son cuccata un bel talkshow su ZDF.
http://www.youtube.com/maybritillner?gl=DE&hl=de
la moderatrice Maybrit Illner (una star nel suo genere) faceva una domanda, il politico A rispondeva, lei ne faceva un'altra, il politico B rispondeva. e la questione era hot...(l'euro, la grecia etc).
il telespettatore poteva capire sia domande che risposte e farsi un'idea, senza urlacci e telecamere furbette che riprendono scuoter di testolina di A mentre B parla.
mi sono stufata di vedere ballaro' e tutti quanti, questi non fanno informazione, fanno infotainment di bassa lega.
stripedBBC+ZDF+FR2
@ strp: la prossima volta mi porti con te ad Amsterdam? Oltre la tele in olandese io ho un sacco di altri motivi per amare quella città!!! ;-)
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